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Precisione. Una qualità fondamentale nei nostri prodotti.
Per ottenerla, ci avvaliamo di strumentazioni e tecnologie all’avanguardia in ogni fase produttiva. Tra le tipologie di lavorazione che utilizziamo in Gi Di Meccanica e che ci consentono di raggiungere alti livelli di precisione, c’è lo stampaggio a freddo tramite presse progressive.
Lo stampaggio a freddo va inteso come un processo produttivo ad alta velocità con il quale uno spezzone di “filo” metallico viene trasportato in una successione di stampi nei quali viene deformato a seconda della geometria desiderata.
Per far ciò, il materiale viene deformato oltre il campo elastico ma senza raggiungere il carico di rottura (quest’ultimo si supera solo nelle operazioni di tranciatura e foratura).
La tecnica dello stampaggio a freddo ci permette di realizzare oggetti di svariate dimensioni, anche con sezioni di diverso spessore. Per questo, la utilizziamo per produrre articoli dai più disparati utilizzi che vanno dall’automotive piuttosto che nel settore idraulico nonché sportivo e dove il potenziale cliente richiede affidabilità e continuità negli approvvigionamenti (grazie anche all’alta produttività che questa tecnologia garantisce).
È a “freddo” perché il materiale (acciaio, leghe di alluminio, leghe di rame, …) viene deformato partendo dalla temperatura ambiente.
L’azienda è comunque attrezzata per stampare anche a “semi-caldo”, con l’utilizzo di induttori si preriscalda il materiale per aumentare la deformabilità di leghe particolarmente dure come l’acciaio inox.
Quali vantaggi comporta la tecnica dello stampaggio a freddo?
Come anticipato, è necessaria una quantità di metallo inferiore rispetto ai processi per asportazione, con una conseguente riduzione dello scarto e miglior sostenibilità a livello ambientale.
Il risparmio di materiale, unito al risparmio di tempo, fanno in modo che i costi di produzione si abbattano: il procedimento dello stampaggio a freddo è garanzia di competitività economica.
